il top della cucina

Il top della cucina è un elemento fondamentale per il proprio ambiente. Infatti, grazie a questo elemento è possibile cucinare in modo appropriato senza danneggiare la cucina. Inoltre, il top, chiamato in alcuni casi “piano cucina”, permette di completare stilisticamente questo ambiente e dunque non bisogna sottovalutare la scelta dei migliori materiali. Ma quali scegliere? Eccone una selezione con caratteristiche davvero interessanti.

Laminato

Il primo materiale da scegliere è il laminato. Perché? Si tratta di una scelta intelligente perché è un materiale che resiste a graffi e danni. Inoltre è molto economico dunque chiunque può optare per questa opzione, infatti rappresenta il 60% delle vendite. Oltre a ciò, tale materiale è anche facile da pulire. Unica pecca, questo materiale non resiste bene al calore del sole e alle infiltrazioni dell’acqua. Insomma, ha i suoi pro e contro ma può essere una buona scelta.

Fenix

i piani in Fenix in minima parte rappresentano una valida alternativa al laminato, in quanto è possibile togliere piccoli e leggeri graffi causati durante l’utilizzo.

Marmo

Il marmo nonostante sia un materiale elegante e bello da vedere. Questo è particolarmente delicato e non resiste bene all’acqua e, inoltre si macchia molto facilmente. Dunque, non lo consigliamo.

Quarzo e Okite

Il Quarzo e l’ Okite sono altri materiali che si possono scegliere. Oltre a ciò riescono a resistere nel tempo, assicurando longevità e affidabilità. Questi ancora in minima parte si usano, ma sono stati superati da altri piani più resistenti.

Le ultime tendenze

 I piani in voga in questi ultimi anni per chi avesse una disponibilità maggiore di spesa e volesse un piano con caratteristiche qualitative elevate sono: Decton, il Gres , l’Abitum e il Lapitec.

Le caratteristiche che differenziano i piani sopra citati rispetto i comuni piani sono:

  • minore sensibilità ai raggi UV (infatti difficilmente sbiadisce il colore);
  • elevata resistenza ai graffi;
  • maggiore resistenza ad acidi e ai prodotti sia alimentari che detergenti di uso domestico;
  • elevata resistenza alle macchie;
  • antibatterici;
  • resistente alle alte temperature.